Elettronica, stampa 3D e programmazione embedded
Chi ha iniziato ad avventurarsi nel meraviglioso mondo della piccola elettronica avrà sicuramente letto delle schede Raspberry Pi o Arduino. È da qui che ho iniziato personalmente a chiedermi, qual è la scheda giusta per ogni progetto?
In questo articolo, esploreremo tutte le funzionalità di BON055 e come configurarlo.
Questo è il secondo articolo sul BNO055. Se hai bisogno di una gestione di base, puoi fare riferimento all’articolo precedente, “BNO055 accelerometro, giroscopio, magnetometro con la semplice libreria Adafruit”, ma se hai bisogno di una gestione avanzata (e più complessa) con interrupt, devi leggere anche questo articolo.
Scopriremo il BNO055, un accelerometro triassiale, un giroscopio triassiale e un sensore geomagnetico triassiale con un microcontrollore Core M0+ a 32 bit in un unico pacchetto.
In questo primo capitolo ne faremo un utilizzo di base.
Il sensore magnetometro GY-273 QMC5883L clone HMC5883L per Arduino, esp8266 ed esp32, è economico e ragionevolmente preciso ma necessita di qualche controllo per la versione clone.
Amo il protocollo I2C e quando ho bisogno di un sensore, ogni volta provo a trovarne uno con questo protocollo, ho anche scritto alcune librerie per vari sensori che utilizzano I2C.
In questo primo articolo impareremo le basi, quindi come creare una rete con il nostro Arduino UNO e MEGA. Arduino ha una caratteristica interessante che può funzionare sia come Master che come Slave.
L’ADXL345 è un accelerometro a 3 assi piccolo, sottile, a bassissima potenza con misurazione ad alta risoluzione (13 bit) fino a ±16 g. Questo dispositivo funziona con il protocollo i2c e SPI ed è compatibile con Arduino, esp8266, stm32 ed esp32.
Per dispositivi come Arduino UNO possiamo utilizzare le SPI Flash con una libreria semplice e molto leggera, ma può gestire una buona quantità di memoria (da 256Kb a 64Mb), ed è sufficiente per molti progetti.
In questo articolo, esaminiamo lo Wake On Radio (WOR), una delle caratteristiche essenziali del nostro dispositivo Ebyte E220 UART LoRa basato sui moduli wireless LLCC68.
Quindi capiamo come gestire strutture complesse che sono meglio ottimizzate rispetto ai dati in formato stringa.
Ora capiremo i vari tipi di trasmissione del nostro dispositivo Ebyte E220 UART LoRa basato sui moduli wireless LLCC68. Nella prima parte abbiamo utilizzato una trasmissione trasparente, e inviavamo da tutti e ricevamo da...
